 | ¬Orphen |
| | Confidenza Una luce.
Una luce squarcia le tenebre.
Una luce di conforto.
Un simbolo di salvezza per i cittadini di Gotham.
Una luce si abbatte sul perennemente nuvoloso cielo di Gotham.
In pochi minuti sono nella caverna, indosso la mia armatura, la mia maschera, sono pronto per salvare ciò che mi è più caro, salgo sulla Bat-mobile e mi dirigo a tutta velocità verso la centrale di polizia.
Il commissario Gordon mi starà aspettando davanti alla centrale.
Arrivo, ma non c'é nessuno.
I vetri sono distrutti, dentro regna il caos. Un poliziotto esce dalla centrale e mi avverte che il commissario è stato rapito dal Joker.
Controllo la scena del crimine mentre il poliziotto farfuglia alcuni dettagli irrilevanti.
Vedo una macchia nera per terra.
Petrolio. E' l'unica presente, ma mi basta.
Risalgo sulla Batmobile e chiamo subito Alfred e gli chiedo una lista di tutte le raffinerie di petrolio nei dintorni di Gotham.
Sono cinque o sei in tutto e sono troppo lontane tra di loro.
Dico di approfondire la ricerca e controllare dove sono stati consegnati ingenti quantità di qualsivoglia cosa.
Ecco la mappa con la raffineria segnata da un punto rosso.
Mi dirigo a tutta velocità e arrivo sul luogo, non c'é nessuno eccetto che delle impronte di pneumatici per terra. Sono andati via da poco e guarda caso proprio quel giorno una spedizione era stata consegnata in quel luogo.
Risalgo sulla Batmobile e seguo la strada presa dal furgone che ha lasciato le impronte.
E' una stretta scorciatoia abbandonata per i Docks, la baia di Gotham.
Dopo una mezz'oretta sono arrivato, il furgone in questione è fermo davanti a un acquario abbandonato. Entro senza fare il benché minimo rumore.
Dopo qualche minuto sono nel buio più completo, ma grazie al visore notturno riesco ad evitare gli ostacoli, improvvisamente sento un rumore d’interruttori.
Dopo pochi secondi le luci al neon dell'acquario si accendono, ed è in quel momento che lo vedo, il sorriso malefico del Joker vestito come sempre del suo cappotto viola, un cappello del medesimo colore e un bastone che fa battere sulla suola delle scarpe.Batsi, ma che bella sorpresa... Giuro che non me lo aspettavo!Joker!Si, indovinato amico... Ed ecco il premio...Dopo che il Joker ha pronunciato le sue famose battute fa aprire dietro di se un enorme sipario, dietro c'é una vasca con uno squalo bianco non molto grande.
Il Joker continua a ridere, sembra divertito della situazione.
Poi mi accorgo che sopra alla vasca c'é il commissario Gordon.
Non vedo la faccia, ma il cappotto è quello. Non si muove, deve essere paralizzato da uno dei molteplici gas del Joker.Vedi Batsi, premendo questo pulsante il tuo amico va a farsi una nuotata con i pesci!Gli sgherri del Joker m’incatenano le mani, so che è una trappola, ma non posso fare diversamente.Joker, ora libera il commissario!Cosa? E chi ha mai detto che se ti facevi incatenare lo liberavo? Ops mi è scivolato il dito sul pulsante HahahahahahahaLa risata malefica del Joker risuona nell'aria, devo essere veloce.
Con un salto arrivo al gancio di una piccola gru, la uso per superare il dislivello della vasca.
Lascio la gru e sono in acqua, lo squalo non ha ancora attaccato.
Prendo il commissario, come sospettavo, è un pupazzo.
Lo squalo mi prende di mira, devo farlo fuori il primo possibile. Prendo la mandibola superiore con le catene e comincio a tirare. Finalmente sento che non fa più resistenza, le catene si sono rotte insieme alla sua vita.
Devo uscire, non ho più aria. Prendo una grossa pietra che doveva abbellire la vasca e comincio a sbatterla sul vetro.
Un colpo. Due colpi. Tre colpi. Finalmente si vedono le prime crepe, quattro colpi. Cinque colpi. Sei colpi e si rompe.
Finalmente un po’ di aria.Vedo il Joker che sta fuggendo, lo rincorro.
Sono più veloce, ma pur sempre affaticato.
Eccomi, con un balzo gli sono sopra. E' a terra. Ride. Lo prendo a pugni e continua a ridere. Continuo finché non ho le mani sporche di sangue come il volto del Joker che tenta ancora di ridere.
Lo prendo per il colletto, e lo lego a un palo.
Aspetterò che arrivi la polizia, non voglio che usi uno dei suoi gadget per fuggire.
Passano alcuni minuti di puro silenzio.Dimmi Batsi, confidenzialmente...Chi è il tuo peggior avversario?.... Togliti quel sorriso dal volto....Oppure?Te lo tolgo io...Ah ok..Allora?"Allora" cosa?Chi è il tuo peggior avversario?Non lo so, siete tutti criminali, tutti nemici della giustizia ed io sono la giustizia...Si, ma c'é chi uccide con stile e chi no, ti chiedo solo di dirmi chi è il peggiore...Mm Pinguino?Cosa? Quel tappo con l'ombrello da passeggio?Hm Mister Freeze forse... Ha messo in ginocchio la città parecchie volte.Mister Ghiacciolo? La città l'ha messa in ginocchio a forza di freddure Hahahaha L'hai capita? Mister Freeze Freddure HahahahahahaHo detto di toglierti quel sorriso...Ok ok Batsi...Dimmi sinceramente chi è il tuo peggior avversario, giuro che non lo dirò ai miei amici all'Arkham.Killer Croc, ho rischiato la vita parecchie volte e anche Bane... Anzi, direi Riddler..Riddler? Tsk, ma se gli indovinelli li prende dalle ultime pagine del giornale...E dovresti essere tu il peggiore?Non per vantarmi, ma... Si!Sei sicuro? Questa dello squalo è vecchia...E' colpa della società, adesso è tutto informatizzato...Come faccio a rapinare un computer?Sirene della polizia, saranno qui a momenti...Cosa? Stai ridendo? Stai ridendo a una mia battuta?Me ne vado lasciando un bel dubbio al Joker.
La polizia arriva lo slega e lo porta nell'auto, mentre lui continua a urlare.S-stava ridendo a una mia battuta! Vero? Batsi dimmi se stavi ridendo! Per favore!E' finita, il commissario Gordon è stato ritrovato in uno sgabuzzino dell'acquario ed io posso tornare a casa.
Finalmente.Spero che diverta voi, quanto ha divertito me nel scriverlo ^^ | | | |
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